L’Associazione italiana terapisti occupazionali ha aggiornato lo Statuto e ha un nuovo nome, mantenendo lo stesso acronimo, “Associazione italiana di terapia occupazionale”.
Fondata nel 1977 per rappresentare i Terapisti occupazionali, nel 2021 cambia veste evolvendosi in Associazione Tecnico Scientifica (determina Ministero della Salute del 23 settembre 2021), in ottemperanza alla Legge Gelli Bianco (legge 8 marzo 2017, n. 24, art.5 e decreto ministeriale 2 agosto 2017). Nel 2024 cambia nominativo e logo per enfatizzare maggiormente il proprio ruolo.
L’A.I.T.O. si propone di perseguire i seguenti scopi:
revisionare, produrre ex novo, adattare, aggiornare Linee guida;
adottare linee guida e buone prassi nei campi di interesse della Terapia occupazionale;
promuovere la stesura di linee guida, PDTA e buone pratiche;
contribuire in ogni situazione alla valorizzazione della professionalità, delle aspettative e dell’immagine dei Terapisti Occupazionali;
promuovere iniziative di divulgazione ed approfondimento della cultura e della scientificità della Terapia Occupazionale, anche mediante l’organizzazione di convegni, manifestazioni, corsi di studio, di perfezionamento, di auto-aggiornamento e simili.
A.I.T.O. si distingue per la costante ricerca di partecipazione dei soci, lo sviluppo e il consolidamento di percorsi di crescita e confronto, mirando alla condivisione e alla trasparenza dei percorsi decisionali.
Si propone come riferimento per la promozione e la crescita scientifica, etica e umana della Terapia Occupazionali nell’interesse degli individui e della comunità.